Il sogno nel mondo antico. Trenta anni dopo
San Gimignano, 16-17 dicembre 2022
Venerdì 18 dicembre 1992 l’Assessorato alla Cultura del Comune di San Gimignano tramite la Commissione Biblioteca, organizzò una Giornata di studio dal titolo “Il sogno nel mondo antico” sotto la direzione scientifica di Maurizio Bettini, allora preside della Facoltà di Lettere della Università di Siena, nonché insigne latinista e filologo classico. Fu un chiaro esempio di una virtuosa collaborazione fra un ente locale e l’Università di Siena. Il seminario ebbe un grande successo di pubblico e di critica. L’unico rammarico: quello di non essere riusciti a pubblicarne gli atti anche se le lezioni ivi tenute vennero pubblicate in varie prestigiose riviste del settore.
Questo anno ricorreva il trentennale e con Simone Beta, ordinario di Lingua e Letteratura Greca presso l’Università di Siena, abbiamo pensato di ricordare quell’evento e al contempo fare il punto sulla situazione degli studi su questo argomento che nel frattempo ha avuto una larga fortuna.
Quindi a trenta anni esatti dall’evento (16-17 dicembre 2022) l’Assessorato alla Cultura del Comune di San Gimignano in collaborazione del Centro Antropologia del Mondo Antico/AMA della Università di Siena e il Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo/CISRECO di San Gimignano, ha organizzato un seminario/convegno che si configura al tempo stesso come ricordo, prosecuzione ed aggiornamento delle tematiche inerenti il sogno nel mondo antico. Non limitandosi ad un mero approfondimento di tali tematiche, ma indagando su come esse siano state recepite nel vasto campo della letteratura universale, nelle scienze umane e nelle arti attraverso le varie epoche storiche giungendo fino ai nostri giorni.
Andrea Marrucci, Sindaco del Comune di San Gimignano, ha portato il saluto non formale della Amministrazione Comunale, rimarcando la continuità della politica culturale del Comune sempre volta alla collaborazione con le eccellenze presenti nel tessuto provinciale e regionale, eccellenze come nel caso del Centro Antropologia del Mondo Antico della Università di Siena che godono di un vasto prestigio internazionale. Concetto ribadito anche da Carolina Taddei, Assessora alla Cultura, la quale ha fortemente sostenuto la realizzazione del seminario del Trentennale.
Donatella Puliga, che ha assunto la direzione dei lavori della prima sessione, ha ricordato come nel 1992, allora docente di materie classiche nel Liceo Classico Galilei di Pisa, riuscì a far partecipare una intera classe del suo istituto ai lavori del seminario e come quella esperienza restò ben impressa negli alunni di allora tanto è vero che ne ha potuto riportare un paio di testimonianze molto significative di adulti di oggi.
Le relazioni basilari sono state tenute da Maurizio Bettini, il direttore scientifico del seminario del 1992 e da Simone Beta, direttore scientifico del seminario del Trentennale. In tali relazioni si è fatto un circostanziato excursus sulla fortuna degli studi sul sogno nel mondo antico in questi trenta anni. Partendo da una rilettura e una certa qual rivalutazione del testo fondamentale per chi si avvicina a questo affascinante mondo, vale a dire “Il libro dei sogni” (così viene “tradotto” per lo più nelle edizioni italiane oggi, ma Giorgio Pasquali nella Enciclopedia Italiana nel 1929 traduceva più correttamente ᾿Ονειροκριτικά con “spiegazione dei sogni”) un manuale del secondo secolo d.C. di Artemidoro di Daldi (in realtà di Efeso, il cui splendore commuove ancora oggi chi ha la fortuna di visitarne il sito), l’onirocritico per eccellenza del mondo antico. Si faceva notare ad esempio come nel 1992 non era disponibile nella editoria italiana il testo greco del manuale. La stessa operazione e rivisitazione in termini meno liquidatori in questi trenta anni è stata fatta nei confronti della “Interpretazione dei sogni” di Sigmund Freud constatando come quel fortunatissimo testo affondi a piene mani nella cultura antica e in primis proprio in Artemidoro.
Le altre quattro relazioni che hanno sostanziato le due sessioni del seminario hanno riguardato aspetti specifici degli studi sul sogno nel mondo antico. Mario Lentano si è occupato dei sogni che hanno per oggetto le piante e il mondo vegetale; Carlo Brillante si è soffermato in particolare sul sogno nella cultura greca arcaica a partire da Omero e attraverso i lirici giungere a lambire le tragedie eschilee; Marilena Caciorgna ha ricoperto il ruolo che nel seminario del ’92 era stato del suo compianto maestro Roberto Guerrini, vale a dire della influenza dei testi classici nella cultura pittorica fra Medioevo e Rinascimento; infine Roberto Venuti ha analizzato alcuni sogni di Franz Kafka nei quali la presenza del mondo classico non è secondario, anche se rivisitato con quell’occhio che non trova eguali nella letteratura universale.
Non è mancato un serrato dibattito soprattutto a fine della prima sessione. Non sono mancate neppure alcune proposte. Innanzitutto, quella di vedere raccolte le relazioni in una pubblicazione, ma anche di come dare continuità a San Gimignano al tema del sogno nel mondo antico senza aspettare altri trenta anni. Ad esempio, con la fondazione di un centro internazionale di studi sul sogno che partendo dal mondo antico giunga fino ai nostri giorni affrontando il sogno in tutti i suoi aspetti: da quello fisico a quello culturale. Magari costruendo una banca dati di sogni come Artemidoro fece circa venti secoli fa.
Giuseppe Picone
San Gimignano, 18 gennaio 2023
Da qui puoi scaricare l'opuscolo realizzato da G. Picone e contenente la cronaca dell'evento, opportunamente inframezzata dalle istantanee fotografiche.
La galleria fotografica del seminario
Il Sindaco Andrea Marrucci e Donatella Puliga
Maurizio Bettini
Simone Beta
Mario Lentano
Carlo Brillante
Marilena Caciorgna
Roberto Venuti
Il pubblico del seminario
