Martedì, 04 Agosto 2009 15:25

Summer School 2009. L'abstract dell'intervento di Annamaria Rivera

Scritto da Gerardo

Logo del Centro Internazionale per lo Studio del Religioso Contemporaneo

XVI International Summer School on Religions:
Il colore della pelle di Dio. Forme del razzismo contemporaneo
San Gimignano (Siena), 28 agosto – 1° settembre 2009
Nel seguito puoi leggere l'abstract de Il circolo vizioso del razzismo (Annamaria Rivera) e la scheda dell’autrice.
Questo intervento è in programma per sabato 29 agosto, ore 9:30.
Da qui, puoi leggere o scaricare la versione PDF del programma completo.

Annamaria Rivera: Il circolo vizioso del razzismo

E’ vero che il razzismo odierno è “culturale” o “differenzialista”, come lo definimmo a partire dagli anni ottanta? A considerare l’attuale insorgenza del razzismo in Italia si direbbe che quelle formule siano inadeguate a cogliere il sistema-razzismo. Oggi infatti assistiamo in Italia al ritorno delle forme più classiche di stereotipi razzisti (si pensi al tema della Zingara rapitrice), fra i quali non manca il tema biologista e il riferimento esplicito alle “razze”. Ritorna anche una meccanica razzista, che evoca quelle che caratterizzarono altri periodi storici, in particolare gli anni a cavallo fra Ottocento e Novecento e gli anni Trenta. Il razzismo dei nostri giorni si caratterizza ugualmente per un meccanismo circolare: quello che lega il razzismo istituzionale al razzismo mediatico ed entrambi a forme di razzismo popolare che giungono fino ai pogrom. Se è fondata la mia definizione generale del razzismo come "un sistema d’idee, discorsi, atti e pratiche sociali, che attribuisce a gruppi umani e agli individui che ne fanno parte differenze essenziali, generalizzate, definitive, quasi-naturali, al fine di legittimare pratiche di stigmatizzazione, discriminazione, segregazione, esclusione o sterminio", penso che si possa dire che oggi siamo in una tipica “situazione razzista”.

Annamaria Rivera è docente di Etnologia all’Università di Bari. Fra i suoi campi di ricerca vi è l’analisi delle mutevoli forme dell’etnocentrismo e del razzismo nelle società contemporanee. Ha scritto numerosi saggi tra i quali "L’imbroglio etnico" (Bari 2001) con R. Gallissot e M. Kilani. È curatrice e co-autrice de "L’inquietudine dell’islam" (Bari 2002). Ultima pubblicazione: "Regole e roghi. Metamorfosi del razzismo" (Bari, 2009).

Letto 61748 volte