Paolo Benanti ci scrive: «Ho conosciuto Francis Fukuyama durante il mio periodo a Georgetown nel 2009. Mi occupavo di tecnologia e enhancement umano, e le sue idee sulla pericolosità del transumanesimo per la tenuta della democrazia mi avevano colpito: l'idea di poter non essere tutti uguali minaccia al cuore il regime democratico che si fonda sul presupposto di uguaglianza dei cittadini».

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